
Chiudo gli occhi , penso e mi chiedo quale parola oggi mi trasmette maggiormente il sentimento della “Tenerezza”.
Passa solo qualche attimo e immediatamente visualizzo chiara e nitida l’immagine di una mamma che stringe a sé il suo bambino!
Difficile condividere, spiegare e dare forma alle parole per rivelare questo mio pensiero, senza perdermi nel mare di emozioni che la “Maternità” suscita in me, senza perdere di vista la rotta e il senso che caratterizza questo mio provare /sentire, questo sentimento/tenerezza/emozione….
Mi tuffo, vado dentro la mia emozione, è come andare in apnea…mi muovo e cerco, nuoto dentro la mia sensazione, mi fermo e guardo, sento il battito del cuore di quella mamma e il calore morbido della sua pelle, le mani accarezzano, sostengono e rassicurano, sento il suo respiro e il delicato soffio sul viso del bambino, lui dorme e ascolta il cuore della sua mamma, sogna e sorride, si sente felice, protetto!
La Tenerezza è qualcosa che mi avvolge a quei due corpi, avviene quasi una fusione con le loro entità, con la fantasia posso scegliere di essere quel bimbo, mi lascio cullare dolcemente da quelle braccia, ascolto la sua voce delicata mentre canta per me una dolce e antica ninna nanna, il mio cuore ha il suo stesso ritmo, la guardo mentre mi sorride, piano piano il contatto con la realtà sfuma… mi addormento, non ho paura di staccarmi da lei e da quello che mi circonda, ma sento ancora il tocco della sua mano mentre mi accarezza, sto sognando…
Posso capovolgere il gioco…si sto giocando…come fanno i bambini quando elaborano il loro gioco simbolico e dicono: “facciamo finta che….”, ora immagino di essere la mamma che stringe il suo bambino.
Tento di modellare e adattare il mio corpo per sostenere e accogliere il corpicino del bambino tra le mie braccia, cerco per lui la posizione più rassicurante, lascio poi che sia lui a trovare il suo spazio nel mio corpo , scruto il suo viso e accarezzo con lo sguardo ogni centimetro del suo essere ; si, ora dorme, ascolto il suo respiro, insieme al mio diventa una dolce musica, mi commuovo per quel miracolo, ancora non credo ai miei occhi sono con il mio bambino tra le braccia e lui mi fa sentire la sua gratitudine, sento un gran calore che ci avvolge, dalla finestra filtra una luce tenue e i colori sono quelli dell’alba…insieme andiamo verso un nuovo giorno!
Penso che la Maternità è un lungo cammino per entrambi…: mamma e bambino! Un lungo viaggio verso la crescita e l’autonomia, un gran dono , oserei dire un miracolo della vita! Ogni volta che ci penso provo un tuffo al cuore di fronte a tanta bellezza!
Nessun’ altra esperienza , forse, è in grado di far nascere tanta TENEREZZA, ma questo possono raccontarlo molto bene chi ha avuto la fortuna di diventare mamma nella realtà!
Un grande abbraccio alle mamme…tutte...
Un pensiero va anche alla mia che oggi è anziana ma che, senza rendermi conto, mi ha trasmesso questi sentimenti!