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Mi avvicino ad un mondo "privilegiato", quello della tastiera che imprime e lascia una seppure futile traccia di me attraverso un pc con pensieri-concetti-sensazioni-emozioni. Nel mio caso c'è da chiedersi se è il tempo che ci cambia o....ma a quanto pare il tempo è "fermo" o almeno è sempre lo stesso, siamo noi che passiamo davanti a questa meravigliosa e sconcertante realtà, siamo noi che camminiamo attraverso il tempo, percorrendo un viaggio avventuroso e ancora siamo noi che decidiamo se cogliere i frutti che ci offre con generosità e ricambiare con gratitudine!
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giovedì 23 giugno 2011

Dal cielo in su...

C'è anche chi i sogni li dipinge e realizza dei veri capolavori! e' il caso della cara Alessandra, poco fa le ho chiesto in prestito il suo meraglioso "Acchiappasogni", francamente sono rimasta ad ammirarlo fantasticando per un bel pò!!!
Il suo dolcissimo blog lo trovate all'indirizzo:    /http://alessandraplacucci.blogspot.com/
Sta meditando un periodo di pausa, ma forse è bene che ci ripensi!!!!!! 
Auguro con questo bellissimo acchiappasogni, sogni lieti e dolcissimi per tutti, Buonanotte!!!!
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martedì 21 giugno 2011

Solstizio d'estate, una piccola porta che si affaccia sul sogno!

"Il sogno è una piccola porta nascosta negli angoli più profondi e più segreti della psiche. Essa si apre su quella notte cosmica che era già psiche molto prima che apparisse la benché minima coscienza di sé e che resterà psiche qualunque sia l’estensione che prenderà la coscienza… Ogni coscienza è separazione; ma nei sogni ritroviamo l’uomo più universale, più vero, più eterno, l’uomo che abita le tenebre della notte primitiva.
Là, l’uomo è ancora totale, e tutto è in lui, inseparabile dalla natura e spoglio da qualsiasi individualità. Anche quando è infantile, grottesco o immorale, il sogno sale da queste profondità"
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*Carl Gustav Jung*

venerdì 17 giugno 2011

Eclisse totale

Mercoledì sera ore 21 circa, decido di fare una passeggiata fino alla spiaggia, il mare è uno spettacolo, appare lievemente  increspato, bellissimo e simile ad un prezioso drappo di seta blu, il maestrale finalmente ha messo a tacere la sua voce e si nasconde forse negli abissi marini, tra conchiglie , coralli e tesori sommersi,  il cielo gioca con le sfumature dell'imbrunire, ci sono proprio tutte , anche le tonalità cupe, quelle che precedono il buio della  notte, la sabbia è ancora umida e pressata dal temporale di qualche ora prima, tuttavia è più persistente e accentuato il profumo della salsedine marina.
  Mi siedo su una grossa pietra quasi in riva al mare per poter apprezzare al meglio  quel panorama, subito ho sentito un benessere e una pace infinita, qualcuno mi parla  riportandomi alla realtà dicendomi che è sera di eclisse totale, annuisco senza distogliere lo sguardo mentre inspiro  profondamente per "gustare" quel buonissimo e fragrante profumo di mare,  il mio sguardo  e i pensieri si perdono lontano, seguono l'orizzonte catturati da quella riga sottile e quasi impercettibile di separazione tra mare e cielo...e a voce alta penso e dico tra me "Che meraviglia!"
Anche  il mio cane si è ben presto accucciato vicino a me, anche lui sembra rapito da tanta bellezza distratto solo dalla presenza di un  improvvisato, maldestro e  inesperto pescatore che non si  accorge nemmeno quando qualche pesce,  rimasto attaccato all'amo della sua canna da pesca , è da un pò di tempo che tira la lenza disperatamente, forse nel tentativo di liberarsi! 
Capita poi sempre così, e cioè che non ho con me la macchina fotografica quando serve...meritava davvero qualche foto un paesaggio così, con la luna che piano piano diventava rossa sopra a quel luccichio di case in lontananza, ecco, finalmente... l'eclisse totale!
 Non ho resisistito alla tentazione di scattare almeno qualche foto seppure col mio cellulare, il risultato fotografico non è assolutamente da valutare...con quel click ho tentato solo di catturare quegli attimi di rara bellezza e meraviglia!!!

martedì 14 giugno 2011

Ogni sogno ha la sua casa

Sarà strampalato, sarà pure senza un capo e una coda ma questo post lo butto giù senza pensarci troppo.
 Mi ritrovo spesso a pensare ai sogni, forse anche troppo... o forse perchè ancora non ho realizzato il "mio sogno", quello a cui tengo più di ogni altra cosa. Non parlo dei sogni che si fanno quando dormiamo, ma di quelli che ci portiamo appresso nell'arco della vita,  sono sogni  che scorrono davanti a noi e li vediamo ancora più chiaramente perchè li facciamo quasi sempre ad occhi aperti tra un affanno e l'altro, come un bagaglio a mano ci seguono sempre nei vari spostamenti, tra una stazione e l'atra sono sempre con noi, tra una fermata e l'altra, un treno in partenza e un altro perso...Sono tutti ben riposti e protetti nei vari scomparti e taschini della valigia come facciamo con gli oggetti più fragili e preziosi e che hanno bisogno di maggiore cura e attenzione da parte nostra.
Avanzo lentamente per non far svanire o far volare via , come una farfalla impaurita,  anche questo mio sogno...
Mescolo pensieri confusi dalla gioia a metafore che appartengono alla realtà  concreta  ma spesso  spietata, allo stesso tempo unisco ragionamenti dove per paradosso domina incontrastata la fantasia allo stato puro, lei che da sempre è la mia vera amica , alleata fedele che rafforza in me la tenacia e l'entusiasmo per continuare a credere che la vita sa anche ricompensarci dalle fatiche e dai sacrifici che ci infligge nostro malgrado. 
Ogni sogno, ogni progetto, ogni desiderio nasconde la sua parte debole e come tale ha bisogno di una casa dove potersi riparare e difendere, senza rendermi conto mi sono rifugiata dentro me stessa, dove ho trovato la forza per far vivere, nutrire e credere nel mio sogno, attingere più forza e fiducia , cercando e ricreando intorno a me stessa anche un cauto silenzio esteriore, dove scrivere anche nel blog significava fare un pò troppo rumore e creare distrazione per il mio sogno.
Ognuno ha e trova la sua dimora e io  la sto riscoprendo dentro me stessa, tutto a piccoli passi, con molta cautela e in punta di piedi sto imparando a riconoscere le varie stanze del mio cuore, scopro le mie paure e miei punti deboli, quelli che in passato mi hanno fatto vacillare e anche...tremare!
Oggi il mio cuore si mostra come è giusto che sia: le pareti sono, nonostante tutto, robuste e allo stesso tempo morbide perchè in grado di sopportare  e far scivolare via quello che è di ostacolo al mio sogno-progetto,  quello di arrivare a conquistare piano piano un pezzetto di felicità...
Per chi non mi conosce personalmente ma solo virtualmente, immagino che appaio come un'adolescente, ma sono consapevole che questo diritto mi appartiene, non posso permettere di lasciarlo sfuggire.
 Per ora continuo a custodire il mio sogno nella mia casa, nel mio cuore...in attesa di aprire la mia valigia piena di sogni e permettere al sogno più importante di trasformarsi in realtà e  finalmente vedere il nulla prendere la sua forma!
Accolgo Giugno che per me diventa il mese della speranza e della rivincita con me stessa, dell' entusiasmo rinnovato,  del desiderio di costruire una parte nuova di me stessa facendo affidamento alle mie forze misurandomi sempre e tenendo in giusta considerazione  anche le mie fragilità, della perseveranza anche quando tutto sembra il contrario di tutto... perchè i fiori che riceverò in dono saranno molto più belli dei semplici e spontanei fiori che crescono in un campo di grano che allietano lo sguardo e la mente ma non il cuore e l'anima!