
"Quello che sto per raccontare ha dell'incredibile, questo post si è salvato perchè si trovava nell'archivio dei post in attesa di pubblicazione...., se l'avessi lasciato tra i documenti a quest'ora avrebbe fatto la stessa fine della favola di Serafino, andata persa per colpa di un attacco di virus mortali che tempo fa ha cancellato e distrutto tutti i documenti non salvati!
Tutto nasce in modo del tutto improvvisato, quella sera mi trovai in casa di mio fratello e mia cognata, invitata a casa loro, dopo cena decisi di inventare e raccontare una favola al mio nipotino A. (in quel periodo aveva quattro anni), ma che grazie al suo carattere vivace, avete presente il classico bambino-con-l'argento-vivo-addosso-che non ta mai fermo un attimo? Esattamente così, anche quella sera tardava ad addormentarsi, non aveva proprio sonno , mentre la sorellina tre anni più "giovane" di lui dormiva già da un po', placidamente raggomitolata tra le sue copertine e i lenzuolini rosa confetto.
Per facilitare nel bambino l'arrivo del sonno e farlo entrare nel mondo dei sogni mi lasciai guidare e stuzzicare dal gioco della fantasia, rincorrendo una parola dietro l'altra stimolata dalle immagini in movimento che venivano liberate da quella lampada magica, che di volta in volta proiettava ombre e giochi di luce in movimento, curiosamente disegnate e stampate come ombre cinesi nelle pareti , nel soffitto e nel pavimento della cameretta dei bambini, quella semplice lampada squadrata con la girandolina all'interno era un potento...., lo sfondo blu riportava disegni di delfini e mare, fu preziosissima , la regalai ai bambini quando erano ancora più piccolini e non immaginavo quanti spunti potesse dare..... Quella sera mi suggerì la trama di una favola, iniziai a raccontare e mi venne spontaneo accarezzargli i capelli per rilassarlo, ricordandomi che anch'io da bambina amavo da impazzire quando qualcuno mi accarezzava in quel modo dolcissimo!
Era curioso vederlo combattuto tra il voler ascoltare e seguire la storia o lasciarsi avvolgere e vincere dal sonno, di tanto in tanto sollevava la testolina dal cuscino e dalle lenzuola con i disegni del suo uomo ragno per farmi qualche domanda rapito dalla curiosità, ma lentamente, piano piano, finalmente iniziava a socchiudere gli occhi languidamente abbandonandosi alle morbide e rassicuranti braccia di Morfeo!
Quando mi resi conto che il sonno stava per vincere le sue ultime resistenze, gli consigliai di continuare a tenere gli occhi chiusi se voleva sognare " L'Isola Esmeralda"...mentre lui con un filo di voce mi diceva sì , gli diedi un bacio e mi allontanai in punta di piedi dalla sua cameretta per non rompere l'incantesimo, la sua cameretta era ormai già piena di sogni magici dove gli abitanti dell'Isola Esmeralda facevano intorno a lui una gran festa e con lui si accingevano probabilmente a proseguire la favola nel fatato e bellissimo mondo dei sogni del mio piccolo A.!
Appena rientrai a casa, anche se più tardi del previsto....scrissi la favola in una mail per evitare di dimenticarla, io stessa mi resi conto che mi ero lasciata trasportare da quei momenti di magia e stupore che erano impressi negli occhi del mio nipotino....avevo già in mente l'immagine dell'Isola da abbinare, proprio quella che avevo promesso al bambino, indirizzai il tutto a mio fratello affinchè l'indomani potesse leggerla e commentarla con lui.
Iniziavo così:
"Ciao A., ti mando la storia dell'Isola Esmeralda, quella che ti ho raccontato ieri notte :
L'immagine raffigura realmente com'è l'Isola Esmeralda, come puoi vedere ci sono numerosi delfini che nuotano sott'acqua che si divertono e giocano con i bambini che abitano nell' isola, ogni tanto un delfino più spiritoso e impertinente degli altri prende in groppa un bambino e gli fa fare dei salti in aria , delle divertentissime capriole e insieme fanno qualche tuffo in acqua.
Nel fondo del mare ci sono tantissime conchiglie preziose e tante varietà di pesci tutti colorati e abili nuotatori, sono tutti molto diversi tra loro, alcuni sono piccolissimi e altri grandissimi come tonni, squali e balene, sono tutti molto curiosi e si divertono a spostarsi da una parte all'altra del fondo sabbioso, morbido come un tappeto di velluto, spesso si lasciano guidare dalle correnti marine, si spostano in gruppo o da soli in cerca di cibo, nascondendosi tra le piante acquatiche , le roccie e le grotte marine e qualcuno si mimetizza tra le conchiglie, probabilmente ci sono anche antichi relitti di navi affondate e preziosi tesori di vecchi e maldestri pirati....
In superficie affiorano, di tanto in tanto anche le enormi tartarughe marine , sono grandi grandi, ma così grandi che qualche gabbiano ne approfitta furbescamente per fare una breve sosta per riposarsi sulla loro schiena dura e ruvida e asciugarsi le piume intrizzite dalla salsedine e dall'acqua.
In tutta l' isola cresce un verdissimo e fitto prato che ricorda appunto le sfumature delle preziose gemme di smeraldo, tanto che chi scoprì quella bellissima terra pensò di chiamarla appunto "L' Isola Esmeralda".
L' isola è un luogo molto felice dove vivono tanti bambini allegri che giocano insieme e si divertono senza mai litigare.... i più grandi aiutano i più piccoli e dividono con loro i propri giocattoli con tutti, senza gelosie e antipatie di alcun genere, altri si distinguono dal gruppo perchè hanno bellissime voci e sanno cantare simpatiche canzoncine, altri più birichini e più piccolini di età si divertono a fare allegri scherzetti ai più grandi, ma tutti, proprio tutti stanno insieme e si divertono un mondo, nessuno di loro si annoia e ha tempo per comportarsi male!
All' interno dell' isola è curioso vedere come crescono tanti alberi e cespugli, dove al posto delle mele o delle arance, spuntano morbide caramelle alla frutta e buonissimi cioccolatini....per fortuna quando finiscono non è mai un problema, perchè durante la notte ricrescono velocemente tante nuove e profumate gemme di caramelle e cioccolatini e ogni mattina ci sono nuove e abbondanti scorte di dolci a volontà per tutti i bambini ; non passa un giorno che qualche bambino rimane senza dolcetti o non trova su quei magici alberi ogni tipo di dolcezza per il suo palato goloso!
L' Isola è veramente qualcosa d' incredibile e magico, anche la notte quando il sole va a riposare ed esce la luna elegantemente vestita nel suo fantastico abito d'argento e con il suo ampio mantello sapientemente puntellato di stelle luccicanti, saltano fuori dai cespugli e dai fiori tante farfalline , lucciole e coccinelle notturne e insieme alle fatine e agli elfi del bosco tutti insieme, organizzano grandi e vivaci balli e canti in ringraziamento per il giorno appena trascorso.
Peccato che una vera strada asfaltata o un ponte di mattoni o di legno per arrivare in quell' isola non esiste nella realtà, l'unico modo per giungere in quel fantastico luogo è raggiungere al più presto il mondo dei sogni........ che esiste solo quando, sia i grandi che i piccini si addormentano e lasciano andare via e scivolare lontano nella notte e nel cielo blu, ogni pensiero o preoccupazione!
Così ogni sera, prima di addormentarci, piano piano, possiamo cominciare a vedere i colori del mare che circonda quella terra lontana, sentire le risate dei bambini che giocano, sentire il canto dei delfini, vedere le farfalline tutte colorate.....gustare i dolcetti...correre in quel prato verde smeraldo senza stancarci mai...
Capita però che se non ci addormentiamo non riusciamo a sognare e quindi non possiamo vedere e conoscere la favolosa Isola Esmeralda e le sue magnifiche creature!
Qualche volta, anche se ci addormentiamo capita che non riusciamo ad entrare nel mondo dei sogni fino a raggiungere l'Isola magica, solo col tempo si diventa grandi e buoni sognatori, ma ci vuole soprattutto molta pazienza e tenacia, perciò ogni bambino fin da piccolo dovrebbe allenarsi e dormire bene e serenamente, solo così si può sperare da grandi di poter diventare degli ottimi sognatori, e realizzare tanti importanti progetti, diciamo che è come una sorta di "allenamento sportivo"!"
La mail concludeva così:
Dormi bene piccole caro A., mi raccomando.......Sogni d' oro tesoro mio.!!! Ti auguro di diventare un gran sognatore......ma vedo che già lo sei nel tuo piccolo!!!
Un abbraccio a mamma e papà per averti letto questa piccola favola inventata con te stanotte, sappi che anch'io mi sono divertita moltissimo nel raccontartela....
P.s.; Oggi A. ha sei anni, ha fatto la prima elementare, sono molto orgogliosa e affezionata a lui, è anche un ottimo scolaro, la sua pagella è stata una pioggia di soli 10...che emozione!
Ciao A. oggi ho sorriso ricordando quell'episodio affettuoso, mentre tentavo di conciliare il tuo sonno con quella storiellina, frugando tra la mia stroppicciata e pigra fantasia!"
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E oggi..... aggiungo che quel post lo scrissi nel 2009.........è proprio vero che sono
sospesa nel tempo!!!
A. sta diventando un ometto, questo mese ha compiuto nove anni......è sempre ultra vivace e i suoi genitori ne sanno qualcosa, ma per me è ottimo esattamente così com'è!!!! A scuola è bravissimo e la sua pagella è tutt'oggi una pioggia di dieci....
A me dico grazie(scusate la poca modestia...), per non aver cancellato quel post, rimasto tutto questo tempo congelato insieme alle emozioni e al ricordo di quel giorno.
Stamattina quando l'ho ri-visto, bè ho pensato fosse giusto pubblicarlo , meglio tardi che mai, chissà se il mio ometto lo leggerà e gradirà!!!
Un abbraccio a tutti i genitori che hanno avuto il privilegio e la fortuna di essere diventati tali e un bacio grande e immenso come il mare a tutti i bambini, unica vera luce e salvezza del mondo!!!
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