.
.
.
Mi avvicino ad un mondo "privilegiato", quello della tastiera che imprime e lascia una seppure futile traccia di me attraverso un pc con pensieri-concetti-sensazioni-emozioni. Nel mio caso c'è da chiedersi se è il tempo che ci cambia o....ma a quanto pare il tempo è "fermo" o almeno è sempre lo stesso, siamo noi che passiamo davanti a questa meravigliosa e sconcertante realtà, siamo noi che camminiamo attraverso il tempo, percorrendo un viaggio avventuroso e ancora siamo noi che decidiamo se cogliere i frutti che ci offre con generosità e ricambiare con gratitudine!
.

I commenti sono ovviamente graditi. Per leggerli cliccate sul titolo dell'articolo(post) di vostro interesse. Per scrivere(postare,pubblicare) un commento relativo all'articolo cliccate sulla voce commenti in calce al medesimo. Per un messaggio generico o un saluto al volo firmate il libro degli ospiti (guest book) dove sarete benvenuti.

domenica 31 ottobre 2010

E se fosse solo uno specchio?

Era un pomeriggio come tanti, mi sembra fosse un festivo, ecco che  Mister G, più o meno un anno fa mi dice col suo sorrisetto tipico di chi ha in mente qualcosa di nuovo e stimolante da proporre:" Sai dovresti aprire un blog!", segue una bella, rumorosa e un po' sguaiata risata, la mia naturalmente, mi succede quando non riesco a contenere l'imbarazzo e sento che il rossore inizia a salire dal collo per infiammare le mie guance assolutamente indifese, poi con malcelata noncuranza faccio finta di proseguire la conversazione su altri fronti, ma a riguardo, più volte avevo già espresso il mio parere e cioè "No", ma niente da fare...perchè Lui riprende con maggiore enfasi: "Allora? Quando inizi?Avresti molte cose da raccontare!", a quel punto mi soffermo per guardarlo negli occhi  e per leggere il resto della sua domanda nell'espressione del suo viso e nella luce del suo sguardo per carpirne un eventuale segreto, o cosa c'era secondo me dentro quella richiesta, ma non capii e ancora me lo sto chiedendo... Mah!
Eh già, ma perchè ho iniziato a scrivere e tenere in vita, con alti e bassi questo spazio virtuale? Nel frattempo ho detto il mio tormentato "Si!" Anche se non sono mancati e talvolta affiorano momenti di dubbio che rallentano il movimento e l'andamento oscillatorio di questo pensare/interrogarsi/chiedersi/cercare/riempire e vuotare emozioni e stati d'animo dentro un PC, dove una tastiera registra tutto e imprime quello che scorre fuori e dentro me, il tutto si muove come un'altalena che magicamente mi spinge in alto come a voler sfiorare il cielo fino a togliere il respiro e poi  di tanto in tanto, rallenta e si ferma per farmi prendere fiato e perchè la testa gira per l'emozione trascinando tutto con sè.
Raccontarsi "Si" o "No"? La mia idea era assolutamente negativa a riguardo e ora mi ritrovo che la totalità degli argomenti mi riguardano...naturalmente con le dovute cautele! La vita privata è sacra e come tale la proteggo.
Ecco che allora quando si affaccia l'idea di chiudere "bottega" riapro queste pagine rosa ed è come guardarsi allo specchio dove posso vedere le diverse angolature e prospettive del mio modo di essere e di pensare, sentire i sentimenti e ascoltarne le sfumature più dolci ma anche quelle più dure ,  aspre,   amare e  crudeli come la rabbia e l'inquietudine che nasce in me ogni volta che le ingiustizie prendono il sopravvento...
Questo specchio mi riporta alla mente quello che succede quando entriamo nello spogliatoio di un negozio per misurare quell'abitino che ci piace tanto ma che, ahimè ci fa fare i conti davanti ad uno specchio spesso troppo piccolo che senza falsa diplomazia e  senza alcuna pietà ci rivela come siamo realmente mostrandoci le parti che amiamo di più di noi stessi ma anche quelle che ci fanno soffrire un po'....Ci guardiamo davanti, di lato, dietro, velocemente arriva il verdetto.....ci ricorda che  la pigrizia e l'apatia hanno alimentato nel nostro fisico qualche kilo di troppo per quell'indumento che purtroppo tornerà a vestire il manichino della vetrina! Sigh...
Poi si potrebbe scrivere ed elaborare fino all'infinito sull'utilità o meno di questo mezzo come specchio per "guardare" se stessi o meno, per condividere pensieri, emozioni ma anche fiabe e aforismi con "amici" blogger, mai visti o incontrati realmente ma che talvolta diventano importanti quanto una stretta di mano reale o un abbraccio forte, caldo, avvolgente e vero in un momento di malinconia o di smarrimento.
Di sicuro preferisco far riflettere in questo specchio virtuale tutto quello che nella realtà è più complicato esprimere per via dei condizionamenti e della frenesia che travolge la vita di chiunque mi sta intorno, perciò qui tento di far respirare un'aria decisamente più "leggera" e meno impegnativa,  apparentemente infantile e vagamente fiabesco, perchè per le responsabilità e le scadenze ci pensa già la vita di tutti i giorni e Dio solo sa quanto è intricato districarsi dalla giungla sociale e lavorativa! Ci ho pensato molto....non è la strategia dello struzzo che nasconde la testa nella sabbia, tutt'altro, questa è la mia palestra per allenare pensieri e rari momenti di libertà e colorare i miei grigi e renderli meno opprimenti, trovare pensieri alternativi per volare con la fantasia in un mondo dove finalmente ciò è permesso.
E se il blog fosse anche solo uno specchio? Bene, mi piace moltissimo questo specchio e finora mi và di guardarci dentro, frugare, cercare  e scoprire cose nuove e a quanto pare non si finisce proprio mai!

domenica 24 ottobre 2010

Spogliarsi dell'inutile

"Che bello, non sto pensando a niente!
Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita..."

*Fernando Pessoa*

venerdì 22 ottobre 2010

Senza titolo

Dove inizia e dove finisce lo spazio reale? Quante volte ci siamo chiesti ma siamo nella realtà? E ancora: quant'è sottile e resistente quella linea invisibile che separa lo spazio "concreto" da quello impalpabile e per certi versi irreale che noi blogger chiamiamo  spazio "virtuale"? Provo  ad immaginare questi due immensi emisferi e mi perdo, mi viene in mente come uno scherzo della mente un'immagine, visualizzo un'enorme e spropositata anguria che si spacca in due metà distinte e che si lacera sotto uno scricchiolio netto e distinto e che mette in luce la sua polpa/materia con il suo cuore rosso sangue; entrambi in fondo hanno la stessa matrice, come a dire ogni spazio ha un cuore pulsante, esattamente come i due emisferi reale e virtuale, in entrambi risiedono emozioni umane, spesso anche bestiali e mostruose, stati d'animo di vario tipo, gioie e frustrazioni, sensi d'impotenza e di fallimento, desiderio di condivisione ma anche gelosie e invidie, o no? Entrambi si fondono e per certi versi si completano compattandosi tra loro e formano un unico vasto Spazio gigantesco, un enorme contenitore umano che pulsa e vive, se noi lo vogliamo, dove l'entità umana è il cuore e il nutrimento che lo alimenta, dove c'è posto per chiunque ha voglia di stringere la mano a qualcuno! Probabilmente entrambi hanno la loro importanza e un senso, già un senso, anche quando sembra che non ci sia o che sia un tempo sprecato e inutile e che non vale la pena combattere!
Intanto ho messo una cuffia nelle orecchie e "ubriaco" i miei emisferi cerebrali con suoni e voci che seguono varie tonalità musicali, non importa chi canta, ho bisogno di relax mentale, per un po' di tempo ho cancellato molti pensieri, ok, succede e allora si piomba in uno stato di livellamento poi, piano piano si tenta di riemergere e di cacciare gli eventi "reali" che ci hanno fatto soffrire in un angolino, piano piano si percepisce nuovamente l''esigenza di nuotare in altri mari con una rinnovata leggerezza d'animo e di cuore , lentamente e con  un po' di impaccio e con tentativi goffi si tentano nuovi passi, come un bambino che spinto dalla curiosità per  il nuovo tenta di uscire dal suo guscio per andare incontro a nuove esperienze, forse anche un po' incosciente e ignaro di quello che troverà intorno a sè.
Piano piano si riprende a digitare sulla tastiera con un ritrovato(spero) piacere, lo stesso che per molto tempo mi ha tenuto in contatto con l'altro emisfero, che confusione....ora  mi riferisco a quello virtuale, chissà se poi ha un filo logico quello che sto scrivendo, forse no, ma che importa, le dita  come d'incanto riprendono a correre veloci e saltano come volevo io da un tasto ad un altro, il ticchettio mi riporta ad un tempo un po' più in là, ora come ieri e anche questa è una nuova musica per me che mi allieta e fa da ponte tra me e voi, proprio ora che si stava insinuando in modo insistente la convinzione e la sensazione persistente di non aver da dire più nulla, ammesso che ci sia ancora qualcuno...Chissà...staremo a vedere....
Un abbraccio forte e affettuoso a chi ancora passa da queste parti e un grazie GRANDE a tutti!!!

venerdì 1 ottobre 2010

Settembre 2010

 Addio Settembre 2010, il resto è solo rumore di parole........