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Mi avvicino ad un mondo "privilegiato", quello della tastiera che imprime e lascia una seppure futile traccia di me attraverso un pc con pensieri-concetti-sensazioni-emozioni. Nel mio caso c'è da chiedersi se è il tempo che ci cambia o....ma a quanto pare il tempo è "fermo" o almeno è sempre lo stesso, siamo noi che passiamo davanti a questa meravigliosa e sconcertante realtà, siamo noi che camminiamo attraverso il tempo, percorrendo un viaggio avventuroso e ancora siamo noi che decidiamo se cogliere i frutti che ci offre con generosità e ricambiare con gratitudine!
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venerdì 14 maggio 2010

Cambiamenti e separazioni....


Cambiamenti e separazioni?
Ci ho riflettuto molto, soprattutto intorno alla parola "cambiamenti", perciò anche se con poca convinzione ci butto giù un post o qualcosa di simile...anche se faccio fatica a formulare i pensieri che diventano un intreccio complicato e che mi porterebbero ad uscire fuori-tema, proprio ora che ho deciso di scriverci qualcosa a riguardo.
Mi riallaccio alle parole scambiate frettolosamente con la psicologa del Centro dove lavoro riguardo al mio nuovo taglio di capelli, eh si, li ho tagliati abbastanza corti, ho fatto un taglio carrè all'altezza delle orecchie sfilato in avanti, simpatico e sbrigativo, meditato in due tempi perchè ho bisogno di ponderare e ora devo dire addio ai miei lunghi capelli che mi accarezzavano le spalle(sigh, ma senza rimpianto!), proprio ora che avrei giurato che non li avrei tagliati per diversi anni ancora, niente più (fino a che ricrescono....) pettinature morbide con riccioli con la piastra, ma solo lisci e naturali in un caschetto che ho portato anche molte altre volte in passato!
Ma tornando alla cara collega che stimo come persona ma soprattutto come professionista, sono rimasta stupita della sua frase che seguiva i suoi sinceri (lo percepisci chi lo è!) complimenti per il mio nuovo taglio e cioè "Beata, che coraggio! Io vorrei fare qualcosa di simile ma ho un pessimo rapporto con i cambiamenti e le separazioni!"(....)
Scusate se per una volta parlo di cose effimere, cosa volete che sia poi un taglio di capelli? Qualche persona e forse anche più di una o uno, starà pensando che con tutti i problemi importanti che ci sono in giro, proprio in un post come questo doveva capitare?
E' stata per me una settimana abbastanza elettrica e densa di problematiche di vario genere, stress e inc...di tipo organizzativo e principalmente comunicativo tra la segrateria del nostro Centro e noi del personale(Grrrrrh!!!!) che non credo che sia un discorso molto interessante da condividere con voi o vogliamo parlare invece dei pasticci che stanno emergendo per colpa della dichiarazione dei redditi che devo sbrogliare e che mi sta facendo ribollire il cervello e il fegato per via di documenti e scartroffie catastali e notarili non aggiornate o dimenticate di aggiornare, da parte di parenti purtroppo ormai defunti?
Preferisco rilassarmi e pensare al mio ultimo e semplice cambiamento, una separazione ma in fondo non così traumatica come io stessa temevo: il mio nuovo taglio di capelli che dicono che mi ringiovanisce e mi dona...
Quanto alla mia collega, pensavo che almeno, chi come lei ha un certo "bagaglio professionale", è più corazzata per affronantare i cambiamenti o le separazioni !
Per fortuna in questo caso il "trauma" riguarda solo un aspetto dell'immagine di sè, ok è sempre un qualcosa di personale, di relativo, apparentemente superficiale, ma di fatto se per anni ti sei abituata a vederti e sentirti con quella chioma, non è facile rinunciarci di botto senza alcun probabile pentimento, però è qualcosa che si può gestire, no? A volte sopravaluto le persone, mentre di me non penso sempre bene...
Ma ora mi faccio i complimenti perchè non mi sono pentita, mi piace il mio recente cambiamento, anche se quando riguardo le foto di qualche settimana fa , un po' di nostalgia fa capolino...dico che sono stata un po' drastica, tuttavia mi compiacio e per il futuro penso che farei bene a non sottovalutare la mia capacità di adattamento ai cambiamenti!
Come al solito le mezze misure con me non vanno d'accordo, meglio un cambiamento forte e deciso, ogni tanto ci vuole, tira su il morale, illude di essere diversi e mette un briciolo di allegria e rinnovamento, dal momento che la Primavera si è dimenticata di farsi viva e la pioggia ingrigisce un po' tutto!

16 commenti:

Sonia Ognibene ha detto...

Sai, anch'io stavo pensando di "potare" le mie chiome! Un paio di anni fa l'ho fatto all'improvviso: li avevo lunghi, pari, ricci e castani e li ho tagliati corti, asimmetrici, e li ho fatti lisci e biondi!
Non mi riconosceva più nessuno!
Che soddisfazione! :-D

Trilly ha detto...

Sono certa che stai benissimo! dicono che quando una donna cambia pettinatura o colore dei capelli ha voglia di cambiare..e secondo me è vero, almeno lo è per me...io quando vado dal parrucchiere è come se ricominciassi da capo anche se non faccio grandi cambiamenti...e poi io adoro andare dal parruchiere, mettersi li e dedicarsi del tempo per curarsi del proprio aspetto...e poi vedrai che presto la pioggia finirà...per forza sta arrivando l'estate! baci grandi grandi...:)

Rosi Jo' ha detto...

Carissima Miriam,
come mi piacerebbe vederti con il tuo nuovo taglio sbarazzino.
Anch'io non ho sempre il coraggio di affrontare grossi cambiamenti, ma poi penso che nella realtà cambio e mi adatto molto più di quanto possa esserne consapevole.
Sono contenta di ciò, anche se questo comporta un dispendio di energie fisiche e mentali non indifferente.
Desiderare il cambiamento, metterlo in pratica e soprattutto accettarlo, è indice di vitalità e giovinezza.
Ieri mattina nella mia classe, per ricavare più spazio, ho cambiato disposizione dei banchi e delle panchine e ho notato come i bimbi si sono elettrizzati all'inverosimile proprio perché respiravano aria di cambiamento.
Non importava se così la classe era poco funzionale, ma vivevano il cambiamento con grande euforia e curiosità.
Ecco, penso che a noi grandi manchi proprio questo spirito di adattamento, che purtroppo si affievolisce sempre più andando avanti negli anni.
Un abbraccio e buona domenica.
Rosi

Miriam ha detto...

@Sonia Ognibene
Come arriva la Primavera(ma dov'è? Tu sai che fine ha fatto?), la tentazione di rinnovare un po' la nostra impalcatura esterna e di dare una parvenza di "nuovo" e fresco, scrostare i grigi e le muffe che si sono annidate tra le connessioni neuronali per il freddo e il rigido Inverno...è davvero notevole!
Da ragazzina(ora devo ricordarmi che non ho più l'età...), facevo follie con i capelli, soprattutto quando si usavano le permanenti e i tagli carrè molto sfumati nel collo, conservando fedelmente e con grande orgoglio, il mio colore naturale che era il nero corvino(altri tempi...i bianchi erano allora un qualcosa che speravo arrivassero tardissimo...).
Recentemente li ho amati lunghi e lisci, scalati livemente nelle punte con un accenno di ciuffo laterale alternando con frange dolci e lievi e per contrastare i bianchi che per eredità ho avuto da mia madre...eh già, sono arrivati prima di quanto pensassi, ho iniziato a dare alla mia zazzera, sfumature e contrasti di luce rame o rossi, ma sempre tra le tonalità calde e mediterranee.
Mmmh, ma bionda proprio no, per il colore della mia pelle olivastra sarebbe un oltraggio alla decenza....preferisco proprio di no!
Immagino però che dev'essere un bel salto di qualità per chi come te ha avuto quel coraggio, per me sarebbe come fare un salto nel....buio!
Bacionissimi!!!!

Miriam ha detto...

@Rosi Jo'
Mentre arrivava il tuo commento, io stavo inviando il mio nel tuo blog, che meraviglia quando ci s'incrocia così!!!
Riguardo al riflettere sui "Cambiamenti e separazioni", concordo con te, talvolta si accarezza un pensiero e un desiderio di cambiamento ma poi si rimanda e si aspetta il momento per attuare e rendere reale quella senzazione e quella voce che CI chiede di cambiare e di rinnovarci!
Il taglio di capelli è un pretesto per parlare metaforicamente, ma ormai noi donne sappiamo che quando abbiamo voglia di nuovo nella nostra vita lo ricerchiamo prima di tutto in noi stesse, anche attraverso cose apparentemente effimere come un nuovo loock o un accessorio da aggiungere al guardaroba, come se ciò possa diventare un elemento che può dare forza al quella strana voglia di rinnovare qualcosa dentro di noi.
Ho sorriso leggendo dei tuoi rivoluzionamenti nell'aula dove lavori con i tuoi bambini...loro si divertono da matti, si sentono come dei piccoli grandi in miniatura, per loro è come arredare e costruire un palcoscenico immaginario e quel ricordo rimarrà impresso nella loro memoria come un fantastico gioco!
A noi adulti manca la voglia di rivoluzionare e rendere la nostra vita un insieme di dinamiche armoniche che fluttuano a seconda delle nostre emozioni, si ha paura di ascoltare quella voce che ci chiede di scrollarci di dosso tutta quella rigidità che ci portiamo appresso come zavorre che limitano il nostro "cammino", spesso siamo portati(piccolo esame personale...)a pensare che molte nostre scelte sono indice di coerenza e fondamento, invece, ahimè, sono spesso rigidità e chiusure...Abbiamo quasi sempre paura di "cambiare" nel senso evolutivo del termine, ci destabilizza e ci fa sentire fragili e indifesi.
Ben vengano i cambiamenti e le separazioni da tutto ciò che limita e appesantisce negativamente la nostra vita!
Ti mando un fortissimo abbraccio!!!!

Miriam ha detto...

@Trilly
Oh noooo! Si è cancellato il commento che ho scritto per te!!!!
Comunque...
Dicevo che il tuo pensiero ricalca fedelmente il mio, i momenti che dedico alla cura dei miei capelli è molto importante, mi ricarica e mi dà benessere e buonumore, tanto che la mia parrucchiera è diventata quasi un'amica!!!
Quando vado da lei ho sempre l'appuntamento e così non mi stresso con il poco tempo che ho tra le mani, ma so che quel tempo è solo per me e me lo concedo come un meritato regalo!!!
Penso che dovremo avere più amore per noi stesse e concederci più momenti simili, carichi di meritato benessere e ricompensa, in fondo ci basta così poco talvolta per farci stare bene con noi stesse!
Un bacione grandissimo anche a te!!!

Pallina C. ha detto...

Spositta stai proprio bene col nuovo taglio. I tuoi capelli sono più corti,ma il mio affetto per te è luuuuuungo molto più della tua precedente chioma...Ti abbraccio forte forte!!!

Miriam ha detto...

@Pallina C.
A questo punto penso che se mai arrivverà il giorno che deciderò di rasarmi la testa, mi dirai che sto bene anche senza capelli! Ma tu sei tutta matta o forse è il caso di dire che la nostra amicizia, che di virtuale non ha niente a che vedere, sta diventando sempre più forte e ci sta legando sempre più l'una all'altra!
Se ripenso a stasera, tutto quello che è emerso durante il corso di Danza-Movimento-T. mi viene un nodo alla gola...piano piano anch'io lascio cadere le corazze e i muri!
Grazie a te questo cammino è più bello, ma hai visto che post mi è saltato in testa ieri? Chi l'avrebbe detto che la nostra "Maestra" oggi avrebbe proposto quei temi? Ti sento molto vicina, ti ringrazio per gli abbracci veri e stritolanti, fanno sempre così bene, grazie per la tua dolcezza!!!
Ci vediamo domani mattina, sarò puntuale, sono riuscita a rianimare la mia sveglia, funzionaaaaa!!!!
Sogni d'oro!!!!

Francesca ha detto...

Io avevo capelli lunghi e biondi fino a mezza schiena... stupendi!!! Adesso sono lunghi tre centimetri e li stropiccio con il gel sulla testa... Da romantica figlia dei fiori a sbarazzina quarantenne ringiovanita!!!
A volte i cambiamenti sono un toccasana... o forse lo specchio di un desiderio!!!
Un abbraccio
Francesca

Unknown ha detto...

Ciao Miriam :)
mi fa piacere che hai letto tra le righe ciò che avrei voluto dire ... non sono così profonda ma spesso con una sintesi , si riesce anche a capire la profondità del pensiero ... scusami per il giro di parole , ma non sempre vengo capita ...

per quanto riguarda il tuo post ...

anche io porto i capelli lunghi ... che adoro , ma non so per quanto tempo ancora posa tenere questa criniera folta e ribelle , anche nel mio caso non esistono mezze misure ,perchè dovrei dare un taglio netto , non mi sento pronta è come se dovessi tagliare un cordone che mi lega ...non so ancora a cosa ...ma il cambiamento ci sarà ...quando non lo so ...
un bacione grande :-)))

Miriam ha detto...

@Cicabuma
Succede quasi sempre così...impieghiamo tanto tempo per arrivare ad un certo punto o traguardo(i capelli avrai capito che diventano una metafora...), tanto desiderato e coccolato nel nostro cuore, lo curiamo e stiamo attente ai particolari anche minimi, lo proteggiamo da eventi che potrebbero ostacolarne la riuscita e la realizzazione e poi questo traguardo una volta raggiunto non ci basta più e nasce dentro di noi la voglia di sperimentare altre strade e altri percorsi.
I cambiamenti quando sono di questo tipo(taglio di capelli o variazione del colore per contrastare i bianchi.....) e sono ponderati, quasi sempre producono effetti positivi sull'umore e sulla percezione di noi stesse, si, un vero e salutare toccasana senza nessun pentimento!
Diversa è la musica quando i cambiamenti sono di altra natura o peggio ancora se ci vengono imposti o se li subiamo; ci sono poi separazioni e separazioni, ma qui ci addentriamo in questioni un po' troppo profonde!!!
Scusa se mi trovi poco presente nel tuo blog, ieri ho fatto una scorpacciata dei tuoi ultimi post e li ho trovati notevoli, appena mi organizzo sono da te!!
Bacioni!

Miriam ha detto...

@Mary
Il brano che hai proposto nel tuo blog(di Gibran "Il folle"), offre una miniera di spunti per riflettere e io che ho il tanto che basta di follia, mi sono buttata a capofitto nelle sue parole! Io stessa spesso sfrutto come sintesi le parole di Gibran o altri Autori, soprattutto quando ho la sensazione che dalla mia testa non nasce niente di quello che vorrei!
Anch'io ho adorato i miei capelli lunghi e a dire il vero le colleghe me li hanno invidiati più di una volta...Semplicemente non ero più così soddisfatta di quell'immagine di me stessa, ok è pura percezione esteriore, ma probabilmente rispecchiava in parte il mio "Io" più profondo!
Hai ragione ci "leghiamo" affettivamente e fisicamente non solo agli avvenimenti, alle emozioni, alle pesone, mmmmh....anche agli animali, no? ma anche e soprattutto all'immagine che riflettiamo esteriormente oltre che interiormente.
Da qui ne deriva che anche tagliare i capelli, non sempre è un atto così scontato e semplice...implica un'accettazione di quel cambiamento e un adattamento ad un altra immagine.
Non mi resta che augurarti "Buon cambiamento!", ma solo se lo vorrai!!!
Bacioni!

Gabe ha detto...

ogni cambiamento,anche il più banale richiedo coraggio,ben vengano i cambiamenti quando sono di questa natura.Diversi sono quelli che portano a radicali trasformazioni della propria vita.ciao buona domenica

Miriam ha detto...

@Gabe
Il coraggio diventa proporzionale rispetto alle situazioni, ma in ogni caso ogni cambiamento lascia una traccia o positiva o negativa.
Sta a noi raccogliere e farne tesoro, esperienza e bagaglio personale per districarci in questa complicata scalata che si chiama Vita!
Grazie per aver condiviso il senso del post, Buona serata domenicale anche a te, Cioìao!!!

Vittoria A. ha detto...

Dai tuoi post e' sempr emerso il fatto che sei una donna forte, sensibile ma anche molto decisa. Per questo trovo i tuoi post dei momenti di apprendimenti, di introspezione e di presa di coscienza. Grazie Miriam, grazie per come aiuti le persone a guardarsi dentro!

Miriam ha detto...

@Vittoria A.
Non perdi occasione per riempirmi di apprezzamenti, ci tengo a dirti che sono una persona che ha le sue fragilità e paure come chiunque. Vorrei essere una donna forte come mi percepisci attraverso quello che scrivo, ma soprattutto vorrei tanto non essere così "permeabile". Sono consapevole che è un qualcosa che si conquista col tempo, molto tempo!
In genere so cosa voglio, piano piano ho capito che bisogna saper aspettare per poter vedere qualche risultato, anche se non sempre le cose vanno nella direzione che desideriamo.
Mentre scrivo cerco risposte e mentre intravedo la traccia, guardo meglio dentro me stessa, capita sempre che qualcosa sfugge di mano, ma questo capita a tutti, non c'è niente di strordinario in ciò!
Bacioni!!!
Grazie a te per la stima!!!

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